I punti di ristabilimento elencati sono competenti per l'adeguamento e la sostituzione dell'equipaggiamento personale in possesso dei militari durante il loro obbligo di servizio. È indispensabile portare con sé il libretto di servizio.
I militari (mil) entrano in servizio secondo la chiamata in servizio del comando di circondario. L’equipaggiamento personale non può essere ristabilito per il proscioglimento.
Indipendentemente dal numero di anni di servizio prestati, i mil possono diventare gratuitamente proprietari del loro equipaggiamento personale, fatta eccezione per gli oggetti soggetti all’obbligo di restituzione menzionati nella sezione sottostante. Con la cessione in proprietà sono trasferite al mil anche le corrispondenti responsabilità.
Se fanno parte dell'equipaggiamento ricevuto in dotazione, gli oggetti elencati di seguito devono essere portati con sé al proscioglimento. Tutti i distintivi e tutte le targhette con il nome devono essere rimossi prima del proscioglimento.
Gli articoli non menzionati nell'elenco soprastante possono rimanere in vostro possesso oppure restituiti il giorno del proscioglimento.
Il diritto di proprietà può essere fatto valere se in occasione del proscioglimento dall’obbligo di prestare servizio militare il mil presenta un permesso d’acquisto di armi valido nonché in osservanza di quanto segue:
Tutte le armi devono essere portate debitamente pulite e lubrificate al momento del proscioglimento. Le armi che diventano di proprietà di un mil vengono contrassegnate dalla BLEs. Tutti i fucili d’assalto vengono trasformati in armi semiautomatiche per il tiro colpo per colpo. Le parti modificate dell’arma vengono restituite dopo circa 10 settimane.
La modifica, la contrassegnazione e il rilevamento dei dati per la cessione in proprietà dell’arma avvengono dietro pagamento di un indennizzo, che è pari a:
L’indennizzo deve essere pagato in contanti sul posto, al momento del proscioglimento! Il pagamento senza contanti o la consegna dietro fattura non sono ammessi.