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Ciberspazio

Opzioni illimitate:

zona d’efficacia «ciberspazio»

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Il Comando Ciber

La colonna vertebrale digitale dell’esercito

Apparecchio a onde direttive R-905

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  • Impiego: Comando Ciber, br aiuto cond 41
  • Quantitativo: dato non accessibile al pubblico, impiegato da Grandi Unità fino al livello di corpi di truppa
  • Durata di utilizzazione: fino al 2032
  • Capacità operativa: trasmissione di dati a banda larga su lunghe distanze
  • Breve descrizione: L’apparecchio a onde direttive R-905 consente di trasmettere dati su una distanza di circa 60 km nel quadro del sistema integrato delle telecomunicazioni militari (RITM). A tal fine è necessario un collegamento con contatto visivo tra gli apparecchi (tecnologia a onde direttive). Il flusso di dati ammonta a 8 Mbit/s oppure, con il nuovo R-905 BB (broadband, banda larga), fino a 100 Mbit/s.

C arm comca (carro armato di comunicazione)

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  • Impiego: Comando Ciber, br aiuto cond 41
  • Quantitativo: 20
  • Durata di utilizzazione: fino al 2032
  • Capacità operativa: collegamento per le comunicazioni protette degli scaglioni di condotta al RITM
  • Breve descrizione: Il c arm comca garantisce il collegamento a banda larga tra il comandante di una formazione sul terreno (scaglione di condotta o barricata di carri) e il quartiere generale. A tal fine utilizza il sistema integrato delle telecomunicazioni militari (RITM) a onde direttive. Il c arm comca può essere impiegato in tutte le operazioni dell’esercito grazie alla sua blindatura.

C arm RAP (carro armato radio access point)

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  • Impiego: Comando Ciber, br aiuto cond 41
  • Quantitativo: 24
  • Durata di utilizzazione: fino al 2032, ulteriore utilizzazione nel quadro del progetto «TC Es»
  • Capacità operativa: integrazione radio rapida e protetta
  • Breve descrizione: Il carro armato RAP funge da nodo d’integrazione radio mobile. Mediante le sue cellule radio può garantire, in un raggio di fino a 12 km, la transizione di rete dalla rete radio al sistema integrato delle telecomunicazioni militari (RITM). Grazie alla sua blindatura può essere impiegato in tutte le operazioni dell’esercito.

C arm MZS (carro armato con trasmettitore multiuso)

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  • Impiego: Comando Ciber, br aiuto cond 41
  • Quantitativo: dato non accessibile al pubblico
  • Durata di utilizzazione: fino al 2027/2028
  • Capacità operativa: trasmissione e ricezione nello spazio elettromagnetico
  • Breve descrizione: Il carro armato con trasmettitore multiuso è un trasmettitore mobile su veicolo blindato. Per trasmettere un segnale si dirige verso una posizione di trasmissione adeguata, dopodiché torna in una postazione mimetizzata. Il trasmettitore multiuso è di regola impiegato assieme a un sistema di sensori di GE (IFASS) all’interno di una rete integrata. Può perturbare le reti radio dell’avversario, rallentandone le capacità di condotta. L’esercito può utilizzare il trasmettitore multiuso anche come stazione radio di emergenza per informare la popolazione civile.

IFASS (sistema integrato d’esplorazione e d’emissione radio)

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  • Impiego: Comando Ciber, br aiuto cond 41
  • Quantitativo: dato non accessibile al pubblico
  • Durata di utilizzazione: dato non accessibile al pubblico
  • Capacità operativa: comunicazione e esplorazione nello spazio elettromagnetico
  • Breve descrizione: L’IFASS contribuisce in maniera essenziale a garantire i compiti dell’esercito e delle autorità nello spettro elettromagnetico. Può assicurare la capacità di condotta dell’esercito e acquisire informazioni nello spazio elettromagnetico. Durante un impiego dell’esercito, l’IFASS può appoggiare anche le truppe di combattimento fornendo prestazioni di GE (p. es. esplorazione, perturbazione delle reti dell’avversario).

Veicolo radio SE-235 / SE-240

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  • Impiego: Comando Ciber, br aiuto cond 41
  • Quantitativo: 180
  • Durata di utilizzazione: fino al 2032, ulteriore utilizzazione nel quadro del progetto «TC Es»
  • Capacità operativa: transizione di rete parzialmente mobile dalla rete radio tattica (SE-x35) alla rete radio di comando (SE-240)
  • Breve descrizione: Il veicolo radio serve a connettere due diverse reti radio dell’esercito e a mantenere i collegamenti. La connessione tra le reti radio SE-x35 e SE-240 è consentita da un apposito relais. In tal modo le truppe sul terreno possono comunicare tra loro su grandi distanze.